Il miele è un prodotto naturale, ricco di benefici per la salute e dal sapore inconfondibile. Ma come viene prodotto? Questo articolo ti guiderà attraverso il viaggio del miele, dalla colonia di api all’alveare fino al vasetto che trovi sulle tue scaffalature.
Fase 1: La vita nella colonia
Tutto inizia con una colonia di api. Al centro dell’operazione c’è la regina, la quale depone uova e mantiene l’ordine all’interno dell’alveare. Le operaie, invece, raccolgono il nettare dai fiori e lo trasformano in miele.
Fase 2: La raccolta del nettare
Le api si dirigono verso i campi e i giardini alla ricerca di fiori ricchi di nettare. Il nettare è una sostanza zuccherina prodotta dalle piante per attirare gli insetti impollinatori. Le api lo prelevano utilizzando la loro lunga lingua, la proboscide.
Fase 3: La trasformazione del nettare in miele
Una volta ritornate all’alveare, le api iniziano il processo di trasformazione del nettare. Iniziano con una sorta di “pre-digestione”: il nettare viene mescolato con enzimi nel loro stomaco e parzialmente deumidificato attraverso l’evaporazione dell’acqua in eccesso. Questo passaggio è cruciale per la creazione del miele.
Fase 4: La messa in riserva del miele
Una volta che il nettare è stato trasformato, le api lo depositano in celle speciali all’interno dell’alveare. Queste celle sono fatte di cera d’api e hanno la forma di piccoli esagoni. Qui, il miele viene sigillato con uno strato di cera per preservarne la freschezza.
Fase 5: La raccolta del miele da parte degli apicoltori
Quando l’apicoltore decide che il miele è pronto per la raccolta, utilizza un attrezzo chiamato “centrifuga” per estrarre il miele dalle celle. Questo dispositivo sfrutta la forza centrifuga per separare il miele dalla cera d’api.
Fase 6: La filtrazione e la decantazione
Dopo l’estrazione, il miele può contenere piccole impurità come frammenti di cera o granelli di polline. Per garantire un prodotto pulito e trasparente, il miele viene passato attraverso filtri che eliminano queste impurità. Successivamente, il miele viene lasciato riposare in serbatoi per consentire alle eventuali bolle d’aria di salire in superficie.
Fase 7: L’imbottigliamento
Una volta che il miele è stato filtrato e decantato, è pronto per l’imbottigliamento. Viene versato in vasetti di vetro o di plastica, pronti per essere etichetta
Fase 8: Sullo scaffale e sulla tua tavola
Ora che il miele è stato imbottigliato, è pronto per essere condiviso! Sulla tua tavola, può essere utilizzato come dolcificante naturale per tisane o caffè, aggiunto a ricette o semplicemente spalmato sui formaggi, insaporire le carni e le insalate.
